SIM Belgio per expat: guida semplice

Se sei appena arrivato in Belgio per stare più di 10 giorni, la prima cosa da fare è prendere una SIM con un numero belga. Ecco perché.

Magari stai pensando: “Ma io ho già il mio numero italiano (o altro) e il roaming funziona in tutta Europa, no?” Sì, è vero, per usare il GPS, mandare qualche messaggio WhatsApp o fare chiamate veloci puoi anche restare con la tua SIM normale.

Ma attenzione: se vuoi fare cose tipo aprire un’assicurazione privata online (la famosa Mutuelle) o ricevere messaggi ufficiali da enti locali, ti serve un numero che inizi con +32, cioè un numero belga vero e proprio.

Ok, e adesso? SIM prepagata o abbonamento?
Se non vuoi complicarti la vita, scordati l’abbonamento: a meno che tu non stia qui per anni, meglio la SIM prepagata. Ricarichi quando ti serve, senza impegni.

Ecco le offerte più gettonate:

• Base: con 10 euro hai 40 minuti di chiamate, 250 SMS e 1 GB di dati.
• Orange (Tempo): qui si paga a consumo, niente pacchetti fissi. 0,003 € a MB, 0,15 € al minuto e 0,10 € a SMS. Con 10 euro puoi fare 66 minuti di chiamate o mandare 100 SMS o usare 3,3 GB di dati. Il bello? La SIM resta attiva fino a 12 mesi anche se non usi niente.
• Proximus (Pay&Go+): un mix tra le due, 10 minuti di chiamate, 500 SMS e 500 MB di dati validi 30 giorni. Ma 33 minuti di chiamate (a 0,43 €/min) e 83 SMS (a 0,12 €) durano fino al consumo o 12 mesi.

💡 Trucco risparmio: se usi il telefono solo per WhatsApp, email o qualche videochiamata, puoi cavartela anche senza un piano dati costoso.

In Belgio trovi Wi-Fi gratuito in moltissime biblioteche, caffetterie e persino in alcune stazioni ferroviarie. Per ricevere eventuali SMS ufficiali, basta una SIM a consumo (ad esempio Orange con 10 € di credito) e usi la rete solo quando serve. Così spendi pochissimo e resti sempre connesso quando ne hai davvero bisogno.

Per uno che resta 3 mesi, usa il telefono poco e principalmente per SMS, quindi con Orange fai meno spesa e hai più libertà senza ricaricare ogni mese.

Quanto costa la SIM?
La SIM si compra per 5 euro, spesso senza credito iniziale, nei negozi degli operatori, supermercati, tabaccherie… facile da trovare.

Attenzione: registrazione obbligatoria!
Quando acquisti la SIM, dovrai registrarla fornendo un documento d’identità valido (carta d’identità, passaporto, patente). Questa procedura è obbligatoria per legge e serve a legare il numero a una persona, per motivi di sicurezza. La registrazione viene fatta direttamente in negozio o online al momento dell’attivazione. Senza registrazione, la SIM non sarà attiva o potrebbe essere bloccata.

Un paio di cose da sapere:

• Le offerte dati in Belgio sono piuttosto limitate rispetto ad altri Paesi, quindi se usi tanto internet, tienilo presente.
• Controlla la copertura di rete nella tua zona: non tutti gli operatori vanno uguale ovunque.

Insomma, avere un numero belga ti semplifica un sacco la vita: per la burocrazia, per ricevere messaggi importanti e per non avere problemi con certi servizi online. Poi, se vuoi, per chiamare o navigare, puoi sempre usare il tuo piano nazionale grazie al roaming.

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Credits: Foto di Peter Kasprzyk su Unsplash