• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Privacy
  • Cookie

Fronte Ampio

Luogo di libera e plurale espressione del pensiero

  • Inizio
  • Chi Siamo
  • Manifesto
  • Informati!
  • Partecipa!
  • Registrati!
  • Forum
  • Contatti

Mobilità

Tweet del giorno : Cremaschi, Lavorare meno, lavorare tutti

7 Maggio 2020 by FronteAmpio.it Lascia un commento

pc-twitter

6 maggio 2020 – Si parla sempre meno di Covid-19 nei post dei politici nazionali. Il tema del giorno è certamente quello dell’immigrazione cui dedica il solito grande spazio il cazzaro – poi capirete il perché del soprannome – Salvini ma anche la Sinistra per altri versi naturalmente.

Lavorare meno, lavorare tutti

« Lavorare meno, lavorare tutti. La sola vera ricetta contro la disoccupazione » e, ancora, « ridurre subito l’orario di lavoro a parità di salario ». E’ il ritornello della sinistra in questo periodo, stavolta suonato da Giorgio Cremaschi (Potere al Popolo).

Sarà un vecchio slogan, ma è sempre attuale e Cremaschi si aggiudica, senza colpo ferire, il merito del tweet più importante della giornata.

Qualcuno nel parlamento l’ascolterà ? Più facile vedere scecchi volare …

Tweet Cremaschi lavoro

Diritti delle Donne in … Ungheria

Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana), con un ritweet, ricorda che « Ungheria, il parlamento non ratifica la Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne ». Dello stesso avviso Beatrice Brignone (Possibile) : « Dopo gli attacchi alle persone trans, un’aggressione alle donne che conferma l’impostazione del governo Orban, di fronte la quale non si può rimanere in silenzio ».

L’Ungheria – attaccata perché governata dal destro Orban? -, comunque, è in buona compagnia di :

  • Bulgaria,
  • Repubblica Ceca,
  • Lituania,
  • Lettonia,
  • Slovacchia,
  • Lettonia,
  • Moldova,
  • Ucraina,
  • Liechtenstein e …
  • Regno Unito (!), come ci ricorda il sito delle Unione Europea.

Non ci risulta, peraltro, che, sia pure ratificata dall’Italia nel 2013, il testo molto preciso della Convenzione sia mai stato applicato concretamente nel nostro Paese. Più che su quello dell’Ungheria, inviterei Fratoianni e Brignone a vigilare sul nostro parlamento [1].

Immigrazione & Lavoro Nero

Nicola Fratoianni (molto attivo sui social quest’oggi) twitta : « il Movimento 5 Stelle ci dica se sulla regolarizzazione sta con chi sfrutta i migranti o con chi difende i diritti di tutti ».

Una chiara provocazione, Fratoianni sa la risposta : i grillini stanno coi negrieri e i caporali !

Sul tema un illuminante pensiero dell’ex-M5S Gregorio De Falco, sempre ritwittato da Fratoianni : « Ma come si potrebbe lavorare, se non in nero, senza permesso di soggiorno ? Crimi abusa della logica ».

Beatrice Brignone però, sull’argomento, apre ad un nuovo punto di vista : « Da un lato la Bellanova, che vuole solo tutelare gli interessi della GDO. Dall’altro Crimi, che sbarra la strada alla regolarizzazione. In mezzo le persone stritolate dalla Bossi-Fini e dallo sfruttamento ». Insomma la ministra di Italia Viva farebbe fumo non per … buonismo.

Segnalo il tweet di Aboubakar Soumahoro, un sindacalista pugliese che fa chiarezza sulla questione, ritwittato sempre da Fratoianni : « Ringraziamo il Papa per aver accolto e risposto al nostro appello, lanciato il primo maggio dalle baraccopoli di lamiere nelle campagne del foggiano, per chiedere diritti e dignità per i braccianti schiacciati dallo strapotere della GDO e dall’avidità dei giganti del cibo ».

Immigrazione & Flussi

Fratoianni, quest’oggi, è esterofilo : con un altro ritweet, ci ricorda che « la Corte Penale Internazionale verso nuovi mandati d’arresto in Libia. Sistematiche sparizioni, torture, schiavitù, stupri e abusi su donne e bambini. Nel mirino qualche vecchia conoscenza dell’Italia? ».

Non penso che ciò servirà a fermare l’accordo con la Libia firmato dal premier Gentiloni (PD), a suo tempo. PD e M5S, su questo fronte, sono d’amore e d’accordo.

Covid-19 & Diritto Civile a manifestare

Coronavirus : si può protestare o no ? Io vorrei protestare contro il divieto di protestare imposto incostituzionalmente dal governo Conte. Condividi il Tweet

Assembramenti illegali ? Ieri la destra protestava contro quelli del 25 aprile, ed oggi sostiene quelli di qualche commerciante di Milano. La coerenza non alberga qui. Mariastella Gemini (Forza Italia) : « Multati dopo la protesta di questa mattina. Non si può sanzionare la disperazione di chi vuole solo lavorare ».

Mettiamoci d’accordo : si può protestare o no ? Io vorrei protestare contro il divieto di protestare imposto incostituzionalmente dal governo Conte.

Libero & la Libertà di Stampa

La Libertà non può prescindere dal rispetto delle leggi. Si sveglia, era ora, l’Ordine dei Giornalisti e Nicola Fratoianni ritwitta : « Ancora un titolo inaccettabile di Libero, altra segnalazione disciplinare e procedimento giudiziario ». Il giornale dell’estrema destra aveva blaterato di sostituzione etnica : i 600mila immigrati da regolarizzare che sostituivano i 30mila morti con Covid-19. Pessimo gusto, sicuramente.

Una chiara istigazione all’odio razziale, punito dalla Legge Mancino. Peccato che, in Italia, le buone leggi non si applichino mai.

Ricordo che la Legge n. 205 del 1993 che « prevede la reclusione fino a un anno e sei mesi o con la multa fino a 6.000 euro di chi propaganda idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico ».

Mobilità Urbana … green

Rossella Muroni (Liberi e Uguali) propone la mobilità ciclistica (« ma garantendo sicurezza ai ciclisti ») come soluzione all’emergenza sanitaria : « il Covid è benzina sul fuoco dell’inquinamento atmosferico, quindi se continuiamo a emettere polveri sottili come prima saremo sempre più esposti ».

Bici non si coniuga con auto; quindi sicurezza per i ciclisti vuoi dire chiudere strade alla circolazione veicolare. Altrimenti Muroni fa solo ipocrisia. Lei è in grado di mettersi contro Elkann (Fiat) ed il comodismo di molti cittadini ? Temiamo che neanche ci pensi.

I tre cazzari del pianeta

Matteo Renzi (Italia Viva), con un ritweet di quello della deputata Lisa Noja, ci fa sapere che « Salvini è stato eletto dalla BBC, assieme a Trump e Bolsonaro “uno dei maggiori diffusori di fake news al mondo in tempo di pandemia”. Un primato imbarazzante ».

Questo tweet, non per Renzi, ma per l’immagine che da il Paese all’estero votando cazzari merita quest’oggi la maglia nera.

–

Note :

[1] Sono andato a cercare il testo della Convenzione di Istanbul (testo nel link) : tra l’altro vi si legge che gli Stati si impegnano a :

– adottare « le misure necessarie per promuovere i cambiamenti nei comportamenti socio-culturali delle donne e degli uomini, al fine di eliminare pregiudizi, costumi, tradizioni e qualsiasi altra pratica basata sull’idea dell’inferiorità della donna o su modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini ».

– « includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la parità tra i sessi, i ruoli di genere non stereotipati, il reciproco rispetto »

– « adottano le misure legislative o di altro tipo necessarie per garantire che la violenza contro le donne basata sul genere possa essere riconosciuta come una forma […] che dia luogo a una protezione complementare / sussidiaria » (si riferisce al fenomeno della migrazione).

Questo avviene in Italia ?

Archiviato in:Tweet del Giorno Contrassegnato con: Donne, Immigrazione, Informazione, Lavoro, Mobilità

Settimana Europea della Mobilità: Bruxelles chiusa al traffico

17 Settembre 2019 by FronteAmpio.it Lascia un commento

In tutta Europa è iniziata, oggi, la “Settimana europea della mobilità sostenibile”. L’obiettivo dell’evento è quello di far prendere coscienza della responsabilità di ciascuno e sulla necessità di ridurre l’impatto della mobilità sulla qualità dell’aria. Questa è influenzata traffico dei veicoli che risulta responsabile del 69% delle emissioni dei gas nocivi e del 50% delle polveri sottili.

Significativa la partecipazione della capitale Europea, Bruxelles. Solo qui, ogni anno, 632 persone muoiono prematuramente per danni alla salute provocati dalla cattiva qualità dell’aria (per tumori o “semplici” problemi cardiovascolari, respiratori o per malattie degenerative).

Ciò non vuol dire che la capitale belga sia sempre inquinata. Proprio durante la Settimana europea della mobilità la qualità dell’aria è buona (come mostrano i dati sul sito comunale).

A Bruxelles, domenica 22 settembre, dalle 9:30 alle 19, sarà vietata la circolazione delle autovetture. Non in una singola strada o viale ma nell’intera regione di Bruxelles Capitale. Potranno circolare soltanto i trasporti pubblici (bus e taxi), oltre che, naturalmente, i mezzi di soccorso e le persone disabili autorizzate. In ogni caso, i mezzi non potranno procedere a velocità superiori ai 30 km/orari.

I bus pubblici saranno gratuiti e la loro presenza sarà rinforzata per l’occasione. Le bici comunali potranno essere noleggiate con soli tre euro per mezza giornata. Chi proviene da fuori regione, potrà giungere il centro della città solo con i treni. In ogni caso sarà garantito un parcheggio da 8.000 posti in periferia, all’Heysel (al costo di 10 euro a posto) .

Dal 10 al 22 settembre, su uno schermo gigante saranno mostrati e comparati i dati della qualità dell’aria prelevati tanto in zone ad intenso traffico che nell’area pedonale.

Nello stesso periodo, un’esposizione fotografica mostrerà il “prima” e il “dopo” degli ambienti urbani più recentemente sottratti alle autovetture e trasformati in spazi pubblici di qualità e verdi.

Mercoledì 18 settembre, ancora, nel progetto “air for schools”, sono previste delle danze e dei canti dei ragazzi delle scuole in strada con l’obiettivo di una riappropriazione degli spazi da parte delle persone.

Tra le altre attività previste (laboratori di riparazione bici, passeggiate in bici nei posti insoliti cittadini, dimostrazioni di BMX, animazione, fino alla “20 chilometri di corsa a ritroso”) anche quelle messe a disposizione da imprese private (degustazioni prodotti locali, ecc).

Archiviato in:Estero Contrassegnato con: Bruxelles, Mobilità

Vittime della strada: Ecco le nostre proposte!

20 Novembre 2017 by Centro Democratico Umanista

Le “vittime della strada” sono state al centro dell’incontro, promosso dall’associazione “A Misura d’Uomo” e svoltosi sabato scorso alla sala “Laurentina” di Trapani.

«Le vittime della strada – ha sottolineato il segretario Natale Salvo – rappresentano una categoria di cittadini che non vota più e che è, quindi, piuttosto lontana dalla doverosa costante attenzione della politica».

Nel corso del dibattito sono state proposte alcune soluzioni, una prima riguardante la formazione dei cittadini e una seconda, quella illustrata da Elena Galuppo di “A Misura d’Uomo” e da Massimo La Rocca, amministratore unico di ATM Trapani, riguardante la rivoluzione tecnologica. «Sulle strade della provincia di Trapani – ha ricordato La Rocca –, e in particolare su strade urbane, nel 2014 sono stati registrati 1.839 incidenti (9 mortali di cui 1 pedone); nel 2015, 1.797 incidenti (17 mortali di cui 4 pedoni); nel 2016, 1.692 sinistri (12 mortali di cui 3 pedoni)».

«La soluzione più semplice per ridurre i rischi della mobilità stradale è, ovviamente, quella di ridurre il traffico. Allargare l’attuale ZTL, ad esempio» – ha sostenuto, invece, l’avvocato Giuseppe Marascia di “A Misura d’Uomo”. Per Marascia, infatti, «il fattore errore umano non sarà mai possibile eradicare totalmente. È, infatti, oggi, la distrazione del conducente (e, in particolare, l’uso dello smartphone durante la guida), assieme al mancato rispetto delle precedenze, una delle principali cause di sinistro stradale – ha aggiunto -. Le altre sono il mancato rispetto della distanza di sicurezza fra veicoli, l’eccesso di velocità, il comportamento scorretto dei pedoni».

Dall’incontro sono pure emerse delle proposte operative e modalità per finanziare le azioni da attivare. In particolare, riguardo agli attraversamenti pedonali, La Rocca ha presentato alcuni materiali innovativi che assicurano durata e visibilità e che, da tempo, sono utilizzati nel resto del Paese e anche nella vicina Mazara del Vallo: il “bicomponente a freddo” e il “termoplastico preformato”.

Lo stesso amministratore unico si è soffermato, poi, su altre forme di attraversamento “smart” che, a salvaguardia degli attraversamenti notturni, pongono in essere particolari tipi d’illuminazione e segnaletica che preavvisano l’automobilista della presenza di un pedone in procinto d’attraversare la strada.

Salvo Monaco, dell’associazione motociclistica “Ducati Trapani Club”, anche lui intervenendo nel dibattito, ha proposto l’installazione di “guardrail salva motociclisti” sui percorsi extraurbani.

Per Natale Salvo «i Comuni dispongono di somme da destinare per la tutela della sicurezza stradale. Sono quelle incassate dalle sanzioni per le violazioni al Codice della Strada. L’art. 208 di questo Codice, infatti, le impegnerebbe proprio a questa destinazione specifica».

Pubblicato su Trapani Oggi, il 20 novembre 2017

Archiviato in:Dai Territori: Trapani Contrassegnato con: Mobilità

Dibattito per la “Giornata ONU delle vittime della strada”

11 Novembre 2017 by Centro Democratico Umanista

TP24, 11 novembre

Da alcuni anni, a novembre ricorre la “Giornata ONU a ricordo delle vittime della strada”. Quest’evento, a Trapani, non hai avuto alcun risalto. Eppure anche solo a livello provinciale il territorio paga alla mancata sicurezza stradale un prezzo di già circa 30 vittime l’anno.

L’associazione “A Misura d’Uomo”, quest’anno, si fa’ promotrice d’un doveroso dibattito su questo delicato tema politico. L’incontro si svolgerà venerdì 17 novembre, con inizio alle ore 17 e 30, presso la sala “Laurentina” concessa dalla Parrocchia San Lorenzo.

«Sulle strade di tutta l’Europa si combatte una guerra per la riduzione degli incidenti stradali soprattutto sul fronte delle conseguenze drammatiche che questi esitano in termini di decessi e feriti gravi», spiega Natale Salvo, segretario dell’associazione “A Misura d’Uomo” che organizza l’evento.

«I numeri sono significativi, nel solo anno 2016, – in questa vera e propria guerra – sono caduti 25.720 cittadini europei. Solo in Italia, i morti sono stati 3.283. Se il dato dei feriti, solo nel nostro Paese, ammonta a poco più di 249.000, è facile immaginare quanti milioni siano nell’ambito dei 28 Paesi dell’Unioni Europea», prosegue l’esponente di “A Misura d’Uomo”.

«Noi, con questo evento – conclude Natale Salvo -, vogliamo ricordare il tributo di vittime, anche recente, della nostra Città e della nostra Provincia, dal giovane ventinovenne Raffaele Emanuele Fontebrera al piccolo Fabio Ferretti di soli 5 anni, dal pedone travolto in via Fardella, la signora Anna Maria Di Nicola alla signora Gisella Toscano, ma poi vogliamo discutere dei motivi che hanno causato queste disgrazie e giungere a proporre campagne, azioni e strategie volte alla riduzione del numero delle vittime».

All’evento, dopo le relazioni di Natale Salvo, della dott.ssa Elena Galuppo e dell’avv. Giuseppe Marascia, tutti esponenti di “A Misura d’Uomo”, interverranno rappresentanti di tutte le forze sociali che sono interessate a contrastare il fenomeno.

Ascolteremo, quindi, i rappresentanti della SPI-CGIL ovvero di quegli anziani che rappresentano il 72% dei pedoni falciati annualmente dagli autoveicoli, dell’associazione Agorà cioè dei giovani che sono le maggiori vittime specie nei venerdì e sabato sera, dei motociclisti (il Ducati Trapani Club) e dei ciclisti (la FIAB) altre due categorie di “utenti deboli” della strada e quindi maggiormente soggetti a pesanti conseguenze in caso d’incidente, l’ing. Massimo La Rocca, amministratore dell’ATM.

Hanno assicurato la propria presenza, altresì, il sen. Antonio D’Alì, il sen. Fabrizio Bocchino, l’on. Sergio Tancredi e il dott. Pietro Savona, già candidato sindaco per Trapani.

Archiviato in:Dai Territori: Trapani Contrassegnato con: Mobilità

Servizio Carro Attrezzi: serve trasparenza nella gestione!

25 Agosto 2017 by Centro Democratico Umanista

A Trapani, la gestione del servizio rimozione veicoli viene affidata a due ditte su chiamata da parte del Comando della Polizia Municipale.

Il Comandante giustifica il sistema vigente con una ordinanza sindacale del lontano 1990, la n. 43 del 7 aprile 1990.

Da valutare la legittimità della gestione del servizio carro attrezzi!

Risulta francamente assurdo giustificare la presente gestione del servizio rimozioni con una ordinanza sindacale del lontano 1990. Specie se si considera che è superata da una norma che ne prevede l’uso solo per situazioni contingibili e urgenti (ex art. 50, comma 5, ed art. 54, comma 4, dell’Ordinamento degli Enti Locali, Decreto legislativo 267/2000).

Il servizio, invece, potrebbe essere affidato in Concessione come previsto dall’art 354 del “Regolamento di esecuzione del Codice della Strada”.

In sintesi siamo difronte una pratica che priva il Comune degli incassi derivanti dall’aggio di una concessione e che garantisce guadagni valutabili intorno ai 250.000 a due ditte private.

Come se non bastasse, dall’art. 4, lett. B, dello Statuto dell’ATM (Azienda Trasporti Mobilità Spa), società che ha come socio unico il Comune di Trapani, si evince chiaramente che la stessa ha, come scopo sociale, anche la rimozione coatta dei veicoli, cioè quella stessa attività che il Comune di Trapani, senza che sia stata espletata alcuna gara, almeno dall’anno 90, affida a poche ditte private.

Siamo difronte a un’evidente anomalia, a una prassi di cui verificare la legittimità. Serve verificare, soprattutto, l’eventuale compatibilità al testo normativo ed ai principi di efficacia, efficienza ed economicità – vedi anche “penali” per inadempimenti, “garanzie e coperture assicurative” e “durata” del Contratto presenti nel “Codice degli Appalti” (Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, poi modificato dal Decreto Legislativo 50/2026).

Servizio carro attrezzi: la parola alla Magistratura!

Della faccenda, come movimento “Città a Misura d’Uomo”, abbiamo interessato prima un consigliere comunale che ha presentato un’interrogazione al sindaco, poi interloquito direttamente col Comandante la Polizia Municipale e, risultati infruttuosi tali interventi politici, abbiamo presentato due distinti esposti alla Procura della Repubblica di Trapani ed alla Corte dei Conti di Palermo.

E’ legittimo garantire a due ditte private un introito economico sottratto alla libera concorrenza del mercato e senza che la cittadinanza di Trapani ne percepisca alcun utile significativo?

Archiviato in:Cold Case Contrassegnato con: Bilancio, Mobilità

  • Vai alla pagina 1
  • Vai alla pagina 2
  • Vai alla pagina successiva »

Barra laterale primaria

Ultimi articoli pubblicati

sinistra-unita

Salario Minimo, la Sinistra: c’è una proposta di legge

ricchezza-denaro-poverta-diseguaglianze

E’ l’ora del Salario Minimo o sono solo chiacchiere?

Hans Kelsen

Hans Kelsen: Democrazia e Libertà non sono sinonimi

bosnia

Vacanze in Bosnia? Da organizzare con cura

manifestazione-birgi-200522

Proteste e polemiche davanti la base militare di Birgi

Sondaggio

Salario Minimo di 10 l'ora lordi, che ne pensi?

View Results

Loading ... Loading ...
  • Polls Archive

No al green pass della vergogna!

Petizione contro il "green pass della vergogna" indirizzata ai Presidenti dei Gruppi Parlamentari della Camera dei deputati.

Sì, firmo ora!
440 firme

No al green pass della vergogna

Ai Sigg. Presidenti dei Gruppi Parlamentari della Camera

Sig.ra/Sig. Presidente,

da oltre un anno e mezzo il popolo italiano subisce limitazioni radicali a diritti e libertà considerate fondamentali dalla Costituzione, dalla Cedu e dalla Dichiarazioni dei diritti fondamentali dell’uomo.

Se accettiamo che i principi fondamentali dello Stato di diritto possano essere sospesi oggi, in nome della gestione della pandemia, dobbiamo sapere che stiamo consegnando al futuro la possibilità di prendere direzioni diverse dalla democrazia in nome di qualsiasi altra minaccia che dovesse presentarsi, di origine umana o naturale

Il green pass colpisce una categoria di persone che esercita una libertà costituzionalmente garantita [non vaccinarsi], che viene penalizzata in quanto tale, per via di una propria qualità personale, di una propria condizione e di una libera scelta

Il “green pass” della vergogna viola:

  • l’articolo 1 della Convenzione ONU sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione,
  • gli articoli 2 e 3 della Costituzione italiana,
  • l’articolo 21 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE,
  • l’articolo 2 e 7 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo,
  • l’articolo 14 della Convenzione Europea sui Diritti Umani,
  • l’articolo 10 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea,
  • e, infine, la Risoluzione 2361 del Consiglio d’Europa approvata il 27/01/2021 che, al punto 7.3, vieta ogni forma di discriminazione per chi scelga di non vaccinarsi.

Le ragioni emergenziali non possono essere utilizzate come scudo per sospendere e annullare diritti considerati intangibili dai Padri Costituenti e dalla comunità internazionale

Pertanto, si chiede che l’emergenza sanitaria sia affrontata senza derogare di un passo dal percorso della civiltà del diritto.

**la tua firma**

Questa petizione è chiusa.

Data di scadenza: Sep 10, 2021

Firme raccolte: 440

IL FORUM DI FRONTEAMPIO

  • Vaccino, consenso libero e informato e Carta di Nizza
Accesso

Richiedi la Tua NewsLetter

Resta aggiornata/o, senza dipendere da Google o dai Social per raggiungerci e informarti. E’ gratuita, e arriva comodamente nella tua posta elettronica!

ARTICOLI PIU’ CALDI

  • Chi è davvero Zelensky? 23 Marzo 2022
  • Guerra nucleare, Italia: quanti morti e dove? 18 Marzo 2022
  • La denuncia: l’Italia non attua la Convenzione di Oviedo 16 Maggio 2022
  • La “nuova” droga del protossido d’azoto 14 Luglio 2020

Ultimi commenti

  • Natale Salvo su Dall’ASP al Giudice di Pace: come opporsi alla sanzione da 100 euro ai no-vax
  • luigi su Dall’ASP al Giudice di Pace: come opporsi alla sanzione da 100 euro ai no-vax
  • Giorgio Zintu su Bernays: la democrazia ci manipola con la propaganda
  • Natale Salvo su Bernays: la democrazia ci manipola con la propaganda

Contenuti con licenza:

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International License.

ACCESSO UTENTI

  • Registrati
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Copyright © 2022 · Metro Pro on Genesis Framework · WordPress · Accedi

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per offrirti servizi in linea con le tue preferenze. Per saperne di più leggi la Cookies Policy, da dove puoi negare il consenso ad alcuni cookie. Cliccando su ACCETTO, invece, presti il consenso all'uso di tutti i cookie.
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Panoramica sulla privacy

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, quelli classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Hai invece la possibilità di disattivare i cookie non necessari. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
CookieTipoDurataDescrizione
_ga02 yearsThis cookie is installed by Google Analytics. The cookie is used to calculate visitor, session, camapign data and keep track of site usage for the site's analytics report. The cookies store information anonymously and assigns a randoly generated number to identify unique visitors.
_gat01 minuteThis cookies is installed by Google Universal Analytics to throttle the request rate to limit the colllection of data on high traffic sites.
_gat_gtag_UA_2678277_1201 minuteGoogle uses this cookie to distinguish users.
_gat_UA-23705000-1601 minute
_gid01 dayThis cookie is installed by Google Analytics. The cookie is used to store information of how visitors use a website and helps in creating an analytics report of how the wbsite is doing. The data collected including the number visitors, the source where they have come from, and the pages viisted in an anonymous form.
_initial_referrer0
cookielawinfo-checkbox-necessary011 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-non-necessary011 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Non Necessary".
DkeUTK01 day
GPS030 minutesThis cookie is set by Youtube and registers a unique ID for tracking users based on their geographical location
IDE12 yearsUsed by Google DoubleClick and stores information about how the user uses the website and any other advertisement before visiting the website. This is used to present users with ads that are relevant to them according to the user profile.
ig_putma1
owSNEpAMLRv-bU01 day
test_cookie011 months
viewed_cookie_policy011 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
VISITOR_INFO1_LIVE15 monthsThis cookie is set by Youtube. Used to track the information of the embedded YouTube videos on a website.
XKSDGPeozfFW01 day
YSC1This cookies is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos.
Panoramica sulla privacy

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, quelli classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Hai invece la possibilità di disattivare i cookie non necessari. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.

CookieTipoDurataDescrizione
_ga02 yearsThis cookie is installed by Google Analytics. The cookie is used to calculate visitor, session, camapign data and keep track of site usage for the site's analytics report. The cookies store information anonymously and assigns a randoly generated number to identify unique visitors.
_gat01 minuteThis cookies is installed by Google Universal Analytics to throttle the request rate to limit the colllection of data on high traffic sites.
_gat_gtag_UA_2678277_1201 minuteGoogle uses this cookie to distinguish users.
_gat_UA-23705000-1601 minute
_gid01 dayThis cookie is installed by Google Analytics. The cookie is used to store information of how visitors use a website and helps in creating an analytics report of how the wbsite is doing. The data collected including the number visitors, the source where they have come from, and the pages viisted in an anonymous form.
_initial_referrer0
cookielawinfo-checkbox-necessary011 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-non-necessary011 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Non Necessary".
DkeUTK01 day
GPS030 minutesThis cookie is set by Youtube and registers a unique ID for tracking users based on their geographical location
IDE12 yearsUsed by Google DoubleClick and stores information about how the user uses the website and any other advertisement before visiting the website. This is used to present users with ads that are relevant to them according to the user profile.
ig_putma1
owSNEpAMLRv-bU01 day
test_cookie011 months
viewed_cookie_policy011 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
VISITOR_INFO1_LIVE15 monthsThis cookie is set by Youtube. Used to track the information of the embedded YouTube videos on a website.
XKSDGPeozfFW01 day
YSC1This cookies is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos.

Necessary
Sempre abilitato

I cookie necessari sono assolutamente indispensabili per il corretto funzionamento del sito web. In questa categoria sono inclusi solo i cookie che garantiscono le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.

Non Necessary

Tutti i cookie che possono non essere particolarmente necessari per il funzionamento del sito web e che vengono utilizzati specificamente per raccogliere i dati personali degli utenti tramite analisi, annunci, altri contenuti incorporati sono definiti come cookie non necessari. È obbligatorio ottenere il consenso dell’utente prima di eseguire questi cookie sul vostro sito web.

Analytics
Advertisement
Performance
Uncategorized
Save & Accept