FronteAmpio Blog di informazione e critica
Stai cercando una guida per creare contenuti video efficaci per YouTube e TikTok? Sei nel posto giusto. Che tu sia un creator alle prime armi o un professionista in cerca di ottimizzazione, questa guida...
Negli ultimi anni, si è verificato un cambiamento significativo nel panorama della comunicazione online: i blog, un tempo fulcri di informazione e discussione, stanno perdendo terreno a favore dei social media. Questo fenomeno può...
António Guterres, segretario generale dell’ONU, ha lanciato un appello disperato: chiede il «cessate il fuoco immediato tra Israele e Palestina» [1], dopo la ripresa dei bombardamenti sulla popolazione inerme che hanno interrotto una breve...
Quando si vuole mostrare i “muscoli”, esercitare potere anche a costo di negare un diritto legittimo, la soluzione più semplice è rimandare. Lo sa bene il ministro della Giustizia Carlo Nordio che da mesi...
Il governo ha annunciato un disegno di legge – delega per riportare il nucleare in Italia. La notizia è arrivata all’improvviso, senza confronto pubblico né dibattito nei media. Una svolta energetica che sorprende, considerando...
Dazi? Decreto sicurezza? Guerra in Ucraina? Genocidio in Palestina? No, lo scorso giovedì il Senato ha parlato di galline. Proprio così: galline.E a portare la questione al centro del dibattito non è stato un...
La Lectio Magistralis di Giorgio Parisi, premio Nobel per la fisica, andata in onda su Zoom, non si è limitata a criticare il nucleare.L’incontro, organizzato dal Comitato “Sì alle rinnovabili, No al nucleare“, ha...
Una Lectio Magistralis di Giorgio Parisi, premio nobel per la fisica, è andata in onda ieri su Zoom. L’evento, organizzato dal Comitato Sì alle rinnovabili, No al nucleare, ha subito saturato la piattaforma di...
La combriccola di prepotenti che sembra occupare Palazzo Chigi non ha più freni. Come scrive Domani, la premier Giorgia Meloni ha scelto di “evitare i tempi lunghi del Parlamento” [1]. Ha voluto “forzare la mano”:...
L’italiano non vota più. Soprattutto al Sud. E nessuno, né politica né media, sembra preoccuparsene davvero. In una democrazia borghese dove il voto ogni cinque anni è l’unica forma di partecipazione, questa è un’emergenza....
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