Gaza: c’è un poco d’Italia nella carneficina di Israele

Guerra - Miliitari in azione

« L’Italia è complice dei crimini commessi da Israele nella Striscia di Gaza », questa, in sintesi, la lettura che fa il sito web Antimafiaduemila [1] dell’intervista video rilasciata dall’attivista pacifista Antonio Mazzeo alla web tivu “La Casa del Sole”.

« Ho la certezza che quelle operazioni di distruzione sono anche targate Italia – spiega Mazzeo alla giornalista Margherita Furlan -. I piloti israeliani che oggi stanno radendo al suolo la Striscia a bordo di F-35 e cacciabombardieri da almeno un decennio vengono formati grazie a un caccia addestratore prodotto in provincia di Varese (Alenia Aermacchi M-346 Master, NdR) e venduto nel 2012 alle forze armate israeliane ».

Ma non solo.

Aggiunge Antonio Mazzeo nell’intervista: « Non solo aerei addestratori, l’Italia ha fornito alle forze armate israeliane anche elicotteri di formazione. Si tratta di elicotteri ‘Koala’, aventi la funzione di addestrare e formare i piloti per le operazioni d’assalto. E da qualche anno sulle nuove unità navali della marina israeliana, sono stati montati cannoni che sparano fino a 120 colpi al minuto. Si tratta di cannoni prodotti a La Spezia da un’azienda del gruppo Leonardo (ex Finmeccanica, NdR) ».

Cosa dice la legge 185/90 sulle armi ad Israele

Affari che sarebbero vietati dalla normativa di legge italiana sul commercio di armi, la 185/90, articolo 1, comma 6 dove recita che tali transazioni sono vietate verso paesi:

  • « in stato di conflitto armato » (lett a),
  • « la cui politica contrasti con i principi dell’articolo 11 della Costituzione » (lett b),
  • « responsabili di gravi violazioni delle convenzioni internazionali in materia di diritti umani » (lett d), caso ampiamente riconosciuto dall’ONU.

Non per nulla Amnesty ha chiesto il boicottaggio dell’invio di armi al criminale governo di Israele.

Ma quando si parla di affari e paesi “amici” sulla legge lo stato italico è lesto spesso a … “chiudere un occhio”: il business è business!

Fonti e Note:

[1] Antimafiaduemila, 4 novembre 2023, “Antonio Mazzeo: l’Italia è complice della devastazione di Gaza, ecco perché” ( a sua volte da La casa del Sole TV ).

Natale-Salvo-BN

Natale Salvo

Nato e cresciuto nella terra del “Gattopardo”, la Sicilia. Ha dedicato la propria esistenza all'impegno sociale. Allenatore di una squadretta di calcio di periferia, presidente del circolo di Legambiente, candidato sindaco per il Partito Umanista. Infine blogger d’inchiesta; ha pagato le sue denunce di cattiva amministrazione con una persecuzione per via giudiziaria. E' autore del libro "La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base", edito da Multimage, Firenze.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *