La senatrice Granato: governo viola il Codice di Norimberga

Bianca_Laura_Granato

« Prima o poi questi crimini saranno vendicati »! Con queste parole la senatrice, ed insegnante calabrese, Bianca Laura Granato [1] ( eletta nei 5stelle, oggi componente del gruppo “L’alternativa c’è” ) ha concluso il proprio intervento al Senato nell’ambito dei lavori di conversione del decreto legge n. 172 del 26 novembre 2021, quello, tra l’altro, che introduce l’obbligo vaccinale per il personale scolastico e le forze dell’ordine.

Una frase che le è costata la “censura” da parte del presidente del Senato su richiesta della collega senatrice, e nota frequentatrice della villa di Arcore, Licia Ronzulli ( Forza Italia ),

Il duro intervento della senatrice Granato: il regime Draghi “cancella i diritti umani di cittadini italiani”

Ma la senatrice Bianca Laura Granato aveva detto ben altro nel proprio intervento: « l’obbligo vaccinale che è stato introdotto con questo decreto-legge non ha proprio alcun fondamento, né scientifico, né giuridico ».

La parlamentare ex grillina, in proposito, aveva spiegato che « questo presidio terapeutico lascia circolare i contagi e, quindi, non immunizza. Pertanto, non è in grado assolutamente di garantire alcuna sicurezza, né sui luoghi di lavoro, né sui mezzi di trasporto, né su tutti i luoghi dai quali sono esclusi i non vaccinati » [2].

Quindi, di conseguenza, per la Granato, il provvedimento del regime guidato dal leader Mario Draghi:

  • « ha creato artificialmente una discriminazione sul piano giuridico che non ha alcun fondamento e che è vietata dalla nostra Costituzione, all’articolo 3 »;
  • mentre « la sospensione dal lavoro, infrange ovviamente l’articolo 1, che prevede il diritto al lavoro, che è il diritto su cui si fonda la Costituzione ».

Bianca Laura Granato ha poi denunciato una verità nascosta dalla propaganda dei media asserviti al regime: « I non vaccinati non producono alcun danno ai vaccinati, e questo lo sapete tutti. Le ospedalizzazioni e le terapie intensive sono piene degli uni e degli altri, salvo poi definire non vaccinati i vaccinati con due dosi: chiaramente adesso li avete inseriti nel calderone dei non vaccinati per sbilanciare e giustificare le vostre assurde misure ».

Poi la conclusione forte: con questo provvedimento di legge, il governo e il parlamento non stanno facendo altro che « opprimere, devastare e cancellare i diritti umani di cittadini italiani che hanno semplicemente fatto la scelta ponderata di non vaccinarsi, di non usare dei prodotti sperimentali sul proprio corpo, cosa della quale hanno pieno diritto: lo dicono il Codice di Norimberga, la Convenzione di Oviedo, la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea ».

Fonti e Note:

[1] Ha conseguito la laurea in lettere classiche presso l’Università degli Studi di Firenze. Docente di scuola secondaria superiore, insegna presso il liceo scientifico “Siciliani” di Catanzaro.

[2] Senato, 12 gennaio 2022, “Legislatura 18ª – Aula – Resoconto stenografico della seduta n. 394 del 12/01/2022 (Definitivo)”.

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Natale Salvo

Nato e cresciuto nella terra del “Gattopardo”, la Sicilia. Ha dedicato la propria esistenza all'impegno sociale. Allenatore di una squadretta di calcio di periferia, presidente del circolo di Legambiente, candidato sindaco per il Partito Umanista. Infine blogger d’inchiesta; ha pagato le sue denunce di cattiva amministrazione con una persecuzione per via giudiziaria. E' autore del libro "La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base", edito da Multimage, Firenze.

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