Caso “Italpizza”: Continua offensiva contro sindacati

Da “Violenza privata per i picchetti operai svoltisi ai cancelli dell’azienda” a “resistenza e lesioni”, ma anche “manifestazione non preannunciata” [2]: queste le accuse a carico di 66 tra lavoratrici e lavoratori, sindacalisti e attivisti rinviati a giudizio a Modena e che furono impegnati tra dicembre 2018 e giugno 2019 nella lunga e sofferta lotta a sostegno delle facchine e dei facchini da anni presenti negli appalti di Italpizza.

Per queste accuse è iniziato, presso il Tribunale di Modena, un vero e proprio “maxiprocesso”.

Presso Italpizza – sostiene il sindacato Si Cobas di Modena in un comunicato [1] – « una importante lotta operaia venne trasformata in questione di ordine pubblico attraverso una repressione senza precedenti che vide “gasare” e “manganellare” da parte delle forze dell’ordine donne e uomini in sciopero davanti ai cancelli ».

Spiega il sindacato: « gli operai chiedevano solo il rispetto dei loro diritti all’interno di un comparto come quello alimentare modenese dove milioni di fatturato ed extraprofitto negli anni sono sempre stati garantiti attraverso lo sfruttamento posto in atto con il solito e consueto meccanismo garantito dalla filiera di appalti e subappalti dati in mano a cooperative senza scrupoli ».

« Nonostante l’ambito di lavoro alimentare – prosegue la denuncia del Si Cobas – , i lavoratori venivano inquadrati con altri contratti meno onerosi come quello delle pulizie, facendo risparmiare a Italpizza centinaia di migliaia di euro ».

Oggi, però, spiegano dal Si Cobas di Modena, « “Italpizza”, richiedere al Sindacato una “prima tranche” di 500.000 euro per i danni subiti dalle rivendicazioni operaie! ». In tribunale, quindi « si discuterà perciò se il Sindacato Si Cobas può essere ritenuto a livello economico responsabile dei danni prodotti dagli scioperi! ».

Fonti e Note:

[1] SI Cobas. 3 ottobre 2022, [ITALPIZZA] Il padrone non è mai sazio. Dopo i furti di salario ai lavoratori, chiede i soldi al SI Cobas.

[2] Modena Today, 3 ottobre 2022, “Maxi-processo Italpizza, 66 rinvii a giudizio. L’azienda chiede i danni al sindacato”.

Natale-Salvo-BN

Natale Salvo

Nato e cresciuto nella terra del “Gattopardo”, la Sicilia. Ha dedicato la propria esistenza all'impegno sociale. Allenatore di una squadretta di calcio di periferia, presidente del circolo di Legambiente, candidato sindaco per il Partito Umanista. Infine blogger d’inchiesta; ha pagato le sue denunce di cattiva amministrazione con una persecuzione per via giudiziaria. E' autore del libro "La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base", edito da Multimage, Firenze.

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