World Economic Forum: entro 2028 sconvolto mercato lavoro

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Ci aspetta un « notevole sconvolgimento del mercato del lavoro: il 23% dei posti di lavoro globali cambierà nei prossimi cinque anni a causa della trasformazione del settore, anche attraverso l’intelligenza artificiale e altre tecnologie di elaborazione di testi, immagini e voce » . Questa la previsione del World Economic Forum e che ha esposto nel “Future of Jobs Report 2023[1].

A incidere su questi cambiamenti,

  • « i progressi nell’intelligenza artificiale generativa (AI) che continuano a un ritmo senza precedenti »,
  • nonché « i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) ».

« L’adozione diffusa di LLM, come ChatGPT [che a suo tempo abbiamo “intervistato”, NdR], potrebbe avere un impatto significativo su un ampio spettro di ruoli lavorativi ». Esistono, secondo il rapporto, infatti, occupazioni con « compiti ad alto potenziale di automazione ».

« Le attività con il più alto potenziale di automazione da parte dei LLM tendono ad essere di routine e ripetitive », precisa il rapporto del World Economic Forum. Tra queste:

  • il lavoro degli impiegati, addetti al data entry e segretarie ( « 81% del tempo di lavoro potrebbe essere automatizzato » ),
  • quello degli operatori di telemarketing ( 68% ),
  • o di cassieri, specie di banca ( 60% ).

Al contrario, continua il rapporto, « le attività con un basso potenziale di esposizione richiedono un elevato grado di interazione personale e collaborazione ». Al “sicuro” dalla concorrenza di AI e LLM quindi sarebbero:

  • le attività dell’istruzione ( solo 16% automatizzabile ),
  • quella del clero,
  • quella dei consulenti legali,
  • e degli assistenti sanitari domiciliari.

Ma egualmente, per tali attività, non è previsto un particolare incremento occupazionale.

Attività, invece, come quella dei promotori assicurativi, della biomedicina e bioingegneria, della matematica e statistica, della progettazione e amministrazione di data base, o anche quelle dell’editoria, si prevede abbiano « il più alto potenziale di aumento delle attività ».

In definitiva, esiste e esisterà una profonda connessione « tra cambiamento tecnologico e trasformazione del mercato del lavoro ». Per questo, il rapporto del World Economic Forum sostiene una spinta a decisori politici, educatori e leader aziendali affinché predispongano « strategie proattive per preparare la forza lavoro per questi lavori di domani ».

Tra pochi giorni si svolgerà il 54mo Forum di Davos e lì si continuerà a confrontarsi su questo tema.

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Fonti e Note:

[1] World Economic Forum, 18 settembre 2023, “Jobs of Tomorrow: Large Language Models and Jobs” [PDF}. Ma anche, in sintesi, su “Automation or augmentation? This is how AI will be integrated into the jobs of tomorrow”.

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Natale Salvo

Nato e cresciuto nella terra del “Gattopardo”, la Sicilia. Ha dedicato la propria esistenza all'impegno sociale. Allenatore di una squadretta di calcio di periferia, presidente del circolo di Legambiente, candidato sindaco per il Partito Umanista. Infine blogger d’inchiesta; ha pagato le sue denunce di cattiva amministrazione con una persecuzione per via giudiziaria. E' autore del libro "La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base", edito da Multimage, Firenze.

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