L’oligarchia controlla la massa: 1) la fabbrica dell’ignoranza

scuola

« Plasmare il pensiero delle masse è un processo lungo in cui l‘oligarchia eccelle. Per consolidare il suo dominio e conservare i suoi privilegi, ha inventato, istituito e orchestrato:

  • la fabbrica dell’ignoranza,
  • la fabbrica del consenso,
  • e la fabbrica dell’opinione.

E purtroppo questi tre verbi non vanno coniugati solo al passato, anzi … ».

Il mensile anarco-comunista francese “Le Monde Libertaire” ha dedicato spazio al tema su due distinti numeri [1].

* * *

In merito al primo punto, “Le Monde Libertaire” scrive: « i programmi scolastici vengono spogliati di tutto ciò che potrebbe essere sovversivo nei confronti dello Stato e dell’ordine dominante, e calibrati per formare menti obbedienti e conformiste. In questo modo, chi detiene il potere politico orchestra, fin dalla più tenera età, l’omologazione del sapere e della conoscenza e l’oscuramento della verità, che continuerà per tutta la vita dell’individuo ».

Ma anche che « la scienza deve fare i conti con controscienza, che è stata costruita per accrescere l’ignoranza ». « L’oligarchia ha da tempo sviluppato una vera e propria cultura dell’ignoranza arruolando i servizi di scienziati, giornalisti e politici. I falsificatori e i mercanti del dubbio si impadroniscono dei media mainstream, da cui la famosa frase “gli scienziati non sono tutti d’accordo tra loro”, spesso letta e sentita nei media. In un certo senso, l’obiettivo è costruire la scienza per meglio distruggerla ».

L’esempio classico è il dibattito sull’origine “antropologica” o meno del surriscaldamento del pianeta e del cambiamento climatico in atto.

Oggi, lo studio della produzione dell’ignoranza ha un nome: agnotologia.

« La fabbrica dell’ignoranza potrebbe essere riassunta in questo modo: dato il basso livello di consapevolezza delle masse, una semplice bugia è purtroppo spesso più efficace di una spiegazione onesta di una verità complessa ».

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Fonti e Note:

[1] “Le Monde Libertaire”, n. 1856 dicembre 2023 [ PDF pag. 1, 26 e 27] – “Le Monde Libertaire”, n. 1857 gennaio 2024 [PDF pag. 1, 20, 21], Alexandre Kaspar du Faouët, Fédération anarchiste, Moselle/Luxembourg, “Les trois fabriques qui façonnent la pensée des masses”.

Natale-Salvo-BN

Natale Salvo

Nato e cresciuto nella terra del “Gattopardo”, la Sicilia. Ha dedicato la propria esistenza all'impegno sociale. Allenatore di una squadretta di calcio di periferia, presidente del circolo di Legambiente, candidato sindaco per il Partito Umanista. Infine blogger d’inchiesta; ha pagato le sue denunce di cattiva amministrazione con una persecuzione per via giudiziaria. E' autore del libro "La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base", edito da Multimage, Firenze.

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