• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Privacy
  • Cookie

Fronte Ampio

Luogo di libera e plurale espressione del pensiero

  • Inizio
  • Chi Siamo
  • Manifesto
  • Informati!
  • Partecipa!
  • Registrati!
  • Forum
  • Contatti

Reddito di Cittadinanza da estendere, secondo la Caritas

17 Luglio 2021 by FronteAmpio.it Lascia un commento

povertà

La Caritas Italiana ha presentato ieri un proprio corposo rapporto sul Reddito di Cittadinanza.

Il senso dell’opera è stato pienamente compreso da Greta Lorusso, redattrice de “La Notizia” [1], che ha dedicato al fatto un articolo titolato « altro che abolirlo. Per la Caritas il Reddito di cittadinanza va esteso. Il 56% degli indigenti non ha alcun aiuto. E i precari sono in crescita ».

Matteo Renzi difende padroni: abolire il Reddito di Cittadinanza

Al contrario, l’occasione ha consentito ai noti partiti filo- Confindustria ( Lega e Italia Viva in particolare ) di attaccare lo strumento. Su Italia Oggi [2], giornale padronale, infatti:

  • Matteo Salvini ha commentato: « ho incontrato imprenditori che mi hanno detto che fanno fatica a trovare persone per lavorare. Molti preferiscono stare a casa con il reddito di cittadinanza »;
  • Matteo Renzi ha avvisato: « noi partiremo, dopo l’elezione del presidente della Repubblica, con una raccolta di firme in tutta Italia per un referendum abrogativo sul Reddito di Cittadinanza, uno strumento che abitua le nuove generazioni a vivere di sussidi ».

Caritas: riformare il RdC per assicurarlo a tutti i poveri assoluti

La Caritas, tuttavia, nel proprio studio ha scritto tutt’altro : « il RdC ha sicuramente rappresentato un momento di svolta per il sistema di protezione sociale italiano ».

La Caritas Italiana, tuttavia, fa un distinguo tra “povertà assoluta” e “povertà relativa”. Nella prima fattispecie rientrano « chi non può sostenere le spese minime necessarie ad acquisire i beni e i servizi essenziali ». Nella seconda solo coloro coloro che sono vittime di una diseguaglianza ovvero che percepiscono redditi sotto il 60% dei salari medi.

La Caritas, quindi, sostiene che il Reddito di Cittadinanza dovrebbe concentrare le proprie risorse sui poveri assoluti, mentre della seconda fattispecie dovrebbero prendere cura altri strumenti ( « gli ammortizzatori sociali, l’imposta sul reddito, i trasferimenti associati ai minori, i servizi educativi e sanitari » ).

Una legittima ma non condivisibile opinione.

Caritas: Il RdC rende inefficace il Mercato del Lavoro e costa troppo

Nel loro studio, peraltro, si riscontrano due asserzioni che inficiano non poco l’indipendenza dello studio.

La Caritas, infatti, lamenta che l’erogazione del Reddito di Cittadinanza a “poveri relativi” che vivono nel Sud « può avere conseguenze sull’efficienza del mercato del lavoro nazionale ».

A parere degli studiosi cattolici, in sostanza, l’istituto sfavorirebbe la migrazione Sud-Nord dei lavoratori e sarebbe eccessivo rispetto ai bassi salari riconosciuti ai lavoratori meridionali !

Verrebbe da rispondere:

  • difendete il mantenimento dei redditi da fame, lo sfruttamento, la schiavitù?
  • Siete favorevoli a dividere le famiglie, con i Capo famiglie che vanno al Nord a cercare lavoro ed i figli che crescono soli?

I ricercatori incaricati dalla Caritas [3], inoltre, lamentano come il RdC sia « un semplice trasferimento monetario, che tra l’altro avrebbe un costo di decine di miliardi di euro ».

Caritas: più RdC a stranieri, famiglie numerose e residenti del Nord

Di positivo, la ricerca rileva che, a causa delle regole eccessivamente stringenti della norma in termini di limiti reddituali e patrimoniali, solo « il 44% delle famiglie povere assolute di reddito riceverebbe quindi il trasferimento ».

Contemporaneamente la ricerca della Caritas ammette un sufficiente « tasso di efficacia del RdC (quanti percettori del RdC riescono grazie ad esso ad uscire dalla povertà): quasi il 60% dei percettori poveri riuscirebbe a oltrepassare la soglia di povertà assoluta ».

Nel documento, i ricercatori in sintesi:

  • si pronunciano contro « le regole di selezione dei beneficiari sono definite in modo uniforme per l’intero territorio nazionale ». Secondo loro, occorre tenere conto che « l’Italia presenta una grande eterogeneità nelle condizioni economiche medie delle famiglie al variare dell’area di residenza ». Rilevano, infatti, in proposito, « una soglia di povertà assoluta che è 840 euro in una città del Nord e 566 in un piccolo comune del Sud ».
  • contestano le presunte « elevate economie di scala » che sarebbero alla base di una « minore generosità del RdC verso le famiglie numerose [a causa della] scala di equivalenza scelta per suo calcolo, che cresce lentamente all’aumentare del numero dei componenti della famiglia ».
  • rilevano che « il 30% delle famiglie straniere », benché in stato di povertà assoluta, è escluso dal beneficio a causa del requisito, all’epoca imposto dalla lega, del possesso di almeno « 10 anni di residenza nel paese ».

Si tratta di fattori che, nell’ambito di un incremento del finanziamento statale a favore del Reddito di Cittadinanza, possono certamente essere oggetto di dibattito politico parlamentare e di miglioramento dell’istituto.

Certamente, però, a pagare il giusto ampliamento della platea dei beneficiari non possono essere i “poveri relativi” perché, diversamente da come titolo il giornale “Il Tempo”, il Reddito di Cittadinanza non « aiuta i ricchi » e non è vero che « un beneficiario su 3 può farne a meno ».

–

Fonti e Note:

[1] La Notizia, 17 luglio 2021, “Altro che abolirlo. Per la Caritas il Reddito di cittadinanza va esteso. Il 56% degli indigenti non ha alcun aiuto. E i precari sono in crescita”.

[2] Italia Oggi, 16 luglio 2021, “Caos sul reddito di cittadinanza”.

[3] Caritas, 16 luglio 2021, “Lotta alla povertà: Un monitoraggio plurale del Reddito di Cittadinanza”.

Il primo capitolo dello studio, che qui commentiamo, è curato da Massimo Baldini Università di Modena e Reggio Emilia e da Giovanni Gallo Università “La Sapienza” di Roma.

I redattori nella ricerca ammettono: « L’RdC è nato, nelle prime proposte politiche, come misura contro la povertà relativa, non assoluta, tanto che la cifra di 780 euro al mese per una persona sola venne scelta proprio perché corrispondeva al valore della soglia di rischio di povertà relativa definita secondo il criterio Eurostat (il 60% del reddito mediano equivalente) per l’anno 2014 ».

[4] Il Tempo, 17 luglio 2021, “Il reddito di cittadinanza aiuta i ricchi: un beneficiario su 3 può farne a meno”.

Archiviato in:Reddito di Base Contrassegnato con: Povertà, Reddito di Cittadinanza

Unisciti alla Comunità di FronteAmpio:

banner-iscrizione-newsletter

Interazioni del lettore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Ultimi articoli pubblicati

droni: il MQ-9 Reaper

Birgi: il 20 maggio presidio contro tutte le guerre

costituzione-italiana

La denuncia: l’Italia non attua la Convenzione di Oviedo

kiwi-vitaminac

La vitamina C: un antiossidante di … ferro!

carne-vitaminaB

La vitamina B: un problema per i vegani

login_password_fido_impronta_datibiometrici

Via le password, dal 2023 identità digitale con dati biometrici

Sondaggio

Perché la guerra Russia - Ucraina ?

View Results

Loading ... Loading ...
  • Polls Archive

No al green pass della vergogna!

Petizione contro il "green pass della vergogna" indirizzata ai Presidenti dei Gruppi Parlamentari della Camera dei deputati.

Sì, firmo ora!
440 firme

No al green pass della vergogna

Ai Sigg. Presidenti dei Gruppi Parlamentari della Camera

Sig.ra/Sig. Presidente,

da oltre un anno e mezzo il popolo italiano subisce limitazioni radicali a diritti e libertà considerate fondamentali dalla Costituzione, dalla Cedu e dalla Dichiarazioni dei diritti fondamentali dell’uomo.

Se accettiamo che i principi fondamentali dello Stato di diritto possano essere sospesi oggi, in nome della gestione della pandemia, dobbiamo sapere che stiamo consegnando al futuro la possibilità di prendere direzioni diverse dalla democrazia in nome di qualsiasi altra minaccia che dovesse presentarsi, di origine umana o naturale

Il green pass colpisce una categoria di persone che esercita una libertà costituzionalmente garantita [non vaccinarsi], che viene penalizzata in quanto tale, per via di una propria qualità personale, di una propria condizione e di una libera scelta

Il “green pass” della vergogna viola:

  • l’articolo 1 della Convenzione ONU sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione,
  • gli articoli 2 e 3 della Costituzione italiana,
  • l’articolo 21 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE,
  • l’articolo 2 e 7 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo,
  • l’articolo 14 della Convenzione Europea sui Diritti Umani,
  • l’articolo 10 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea,
  • e, infine, la Risoluzione 2361 del Consiglio d’Europa approvata il 27/01/2021 che, al punto 7.3, vieta ogni forma di discriminazione per chi scelga di non vaccinarsi.

Le ragioni emergenziali non possono essere utilizzate come scudo per sospendere e annullare diritti considerati intangibili dai Padri Costituenti e dalla comunità internazionale

Pertanto, si chiede che l’emergenza sanitaria sia affrontata senza derogare di un passo dal percorso della civiltà del diritto.

**la tua firma**

Questa petizione è chiusa.

Data di scadenza: Sep 10, 2021

Firme raccolte: 440

IL FORUM DI FRONTEAMPIO

  • Vaccino, consenso libero e informato e Carta di Nizza
Accesso

Richiedi la Tua NewsLetter

Resta aggiornata/o, senza dipendere da Google o dai Social per raggiungerci e informarti. E’ gratuita, e arriva comodamente nella tua posta elettronica!

ARTICOLI PIU’ CALDI

  • Guerra nucleare, Italia: quanti morti e dove? 18 Marzo 2022
  • Chi è davvero Zelensky? 23 Marzo 2022
  • Ucraina, ecco Diia: ID Digitale, nonostante la guerra 19 Marzo 2022
  • 24 marzo 1999, D’Alema dava il via alle bombe su Belgrado 4 Aprile 2020

Ultimi commenti

  • Natale Salvo su Dall’ASP al Giudice di Pace: come opporsi alla sanzione da 100 euro ai no-vax
  • luigi su Dall’ASP al Giudice di Pace: come opporsi alla sanzione da 100 euro ai no-vax
  • Giorgio Zintu su Bernays: la democrazia ci manipola con la propaganda
  • Natale Salvo su Bernays: la democrazia ci manipola con la propaganda

Contenuti con licenza:

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International License.

ACCESSO UTENTI

  • Registrati
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Copyright © 2022 · Metro Pro on Genesis Framework · WordPress · Accedi

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per offrirti servizi in linea con le tue preferenze. Per saperne di più leggi la Cookies Policy, da dove puoi negare il consenso ad alcuni cookie. Cliccando su ACCETTO, invece, presti il consenso all'uso di tutti i cookie.
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Panoramica sulla privacy

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, quelli classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Hai invece la possibilità di disattivare i cookie non necessari. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
CookieTipoDurataDescrizione
_ga02 yearsThis cookie is installed by Google Analytics. The cookie is used to calculate visitor, session, camapign data and keep track of site usage for the site's analytics report. The cookies store information anonymously and assigns a randoly generated number to identify unique visitors.
_gat01 minuteThis cookies is installed by Google Universal Analytics to throttle the request rate to limit the colllection of data on high traffic sites.
_gat_gtag_UA_2678277_1201 minuteGoogle uses this cookie to distinguish users.
_gat_UA-23705000-1601 minute
_gid01 dayThis cookie is installed by Google Analytics. The cookie is used to store information of how visitors use a website and helps in creating an analytics report of how the wbsite is doing. The data collected including the number visitors, the source where they have come from, and the pages viisted in an anonymous form.
_initial_referrer0
cookielawinfo-checkbox-necessary011 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-non-necessary011 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Non Necessary".
DkeUTK01 day
GPS030 minutesThis cookie is set by Youtube and registers a unique ID for tracking users based on their geographical location
IDE12 yearsUsed by Google DoubleClick and stores information about how the user uses the website and any other advertisement before visiting the website. This is used to present users with ads that are relevant to them according to the user profile.
ig_putma1
owSNEpAMLRv-bU01 day
test_cookie011 months
viewed_cookie_policy011 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
VISITOR_INFO1_LIVE15 monthsThis cookie is set by Youtube. Used to track the information of the embedded YouTube videos on a website.
XKSDGPeozfFW01 day
YSC1This cookies is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos.
Panoramica sulla privacy

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, quelli classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Hai invece la possibilità di disattivare i cookie non necessari. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.

CookieTipoDurataDescrizione
_ga02 yearsThis cookie is installed by Google Analytics. The cookie is used to calculate visitor, session, camapign data and keep track of site usage for the site's analytics report. The cookies store information anonymously and assigns a randoly generated number to identify unique visitors.
_gat01 minuteThis cookies is installed by Google Universal Analytics to throttle the request rate to limit the colllection of data on high traffic sites.
_gat_gtag_UA_2678277_1201 minuteGoogle uses this cookie to distinguish users.
_gat_UA-23705000-1601 minute
_gid01 dayThis cookie is installed by Google Analytics. The cookie is used to store information of how visitors use a website and helps in creating an analytics report of how the wbsite is doing. The data collected including the number visitors, the source where they have come from, and the pages viisted in an anonymous form.
_initial_referrer0
cookielawinfo-checkbox-necessary011 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-non-necessary011 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Non Necessary".
DkeUTK01 day
GPS030 minutesThis cookie is set by Youtube and registers a unique ID for tracking users based on their geographical location
IDE12 yearsUsed by Google DoubleClick and stores information about how the user uses the website and any other advertisement before visiting the website. This is used to present users with ads that are relevant to them according to the user profile.
ig_putma1
owSNEpAMLRv-bU01 day
test_cookie011 months
viewed_cookie_policy011 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
VISITOR_INFO1_LIVE15 monthsThis cookie is set by Youtube. Used to track the information of the embedded YouTube videos on a website.
XKSDGPeozfFW01 day
YSC1This cookies is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos.

Necessary
Sempre abilitato

I cookie necessari sono assolutamente indispensabili per il corretto funzionamento del sito web. In questa categoria sono inclusi solo i cookie che garantiscono le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.

Non Necessary

Tutti i cookie che possono non essere particolarmente necessari per il funzionamento del sito web e che vengono utilizzati specificamente per raccogliere i dati personali degli utenti tramite analisi, annunci, altri contenuti incorporati sono definiti come cookie non necessari. È obbligatorio ottenere il consenso dell’utente prima di eseguire questi cookie sul vostro sito web.

Analytics
Advertisement
Performance
Uncategorized
Save & Accept