Belgio: salgono i contagi; tra militari festino a luce rosse

festino_luce_rosse_sesso

Il Belgio, che oggi vanta una copertura vaccinale anti Covid pari all’84,4% [1] degli over 18 anni, sta affrontando una nuova ondata di “casi” positivi al virus Sars-Cov-2.

« Secondo i calcoli del biostatistico Geert Molenberghs – infatti, riporta il sito della tivù VRT [2] -, il nostro paese rischia di diventare di nuovo rosso sulla mappa europea dei viaggi nella prossima settimana. […] Le cifre dell’epidemia di coronavirus sono in costante aumento da alcuni giorni in Belgio ».

« L’incidenza, cioè il numero di infezioni da coronavirus ogni 15 giorni per 100.000 abitanti, è quasi 200. Si prevede che questo limite sarà superato nel corso della prossima settimana », precisa il biostatistico Geert Molenberghs.

Aumento di contagi drogato da aumento dei test sui ragazzini sani

Gli scienziati sembrano abbiano individuati nei ragazzi tra i 10 e i 19 anni quali “untori” della nuova crescita dell’epidemia.

Il rapporto di Sciensano mostra chiaramente, infatti, che i nuovi “casi” di positività al Covid decorrono da inizio del mese di luglio 2021 e seguono la stessa linea dell’aumento di tests sui ragazzi della fascia d’età 10-19 anni.

Si tratta di positività al virus Sars-Cov-2 completamente asintomatiche, che non hanno conseguenze di ospedalizzazioni o decessi ma che gonfiano – inutilmente – le statistiche e gli allarmi.

Nella scorsa settimana infatti, mentre avvenivano 374 nuove ospedalizzazioni di soggetti positivi al Covid, 306 persone venivano dimesse.

Il 13 agosto solo 136 letti in unità di “cure intensive” erano occupati (+38 rispetto settimana precedente). Si tratta di appena il 7% della capacità ospedaliera belga. Dal 4 al 10 agosto, infine si contano appena 12 decessi “con” Covid, otto dei quali avvenuti dentro le “Case di riposo” (eterno?) per anziani.

I controllori dei cittadini impegnati in spettacoli a luce rosse in caserma

Mentre, comunque, salgono i contagi ed il governo pensa di inasprire le restrizioni alla libertà dei cittadini, in Belgio scoppia uno scandalo a luce rosse che coinvolge quelle Forze Armate dello Stato che dovrebbero verificare il rispetto delle “regole” sul contenimento del virus.

La tivù di Stato VRT [3] ha denunciato d’aver peso visione di un filmato che « mostra un soldato legato a una sedia e frustato con una frusta da una spogliarellista, che presumibilmente è stata contrabbandata nella caserma sicura. Molti ballano e bevono alcolici, anche se all’epoca tali raduni erano ancora severamente vietati a causa delle restrizioni sanitarie di fronte all’epidemia di coronavirus. Non c’è distanza sociale e l’assenza di maschere per la bocca è notevole ».

Mentre il ministro della Difesa Ludivine Dedonder (PS) dichiara che l’esercito ha avviato delle indagini disciplinari sul caso, viene da domandarsi: chi controlla i controllori?

Fonti e Note:

Credits: Photo by Dainis Graveris on Unsplash

[1] almeno una dose. La percentuale scende all’80,5% calcolando coloro che han completo il processo vaccinale con entrambe le dosi [ Fonte: Sciensano.be ].

[2] VRT, 15 agosto, “La Belgique deviendra probablement à nouveau rouge la semaine prochaine“.

[3] VRT, 13 agosto 2021, “La Défense enquête sur une Covid-party avec stripteaseuse à la caserne de Tielen”.

Natale-Salvo-BN

Natale Salvo

Nato e cresciuto nella terra del “Gattopardo”, la Sicilia. Ha dedicato la propria esistenza all'impegno sociale. Allenatore di una squadretta di calcio di periferia, presidente del circolo di Legambiente, candidato sindaco per il Partito Umanista. Infine blogger d’inchiesta; ha pagato le sue denunce di cattiva amministrazione con una persecuzione per via giudiziaria. E' autore del libro "La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base", edito da Multimage, Firenze.

Potrebbero interessarti anche...

Una risposta

  1. Marco Toma ha detto:

    Manuali di testo universitari primari delle facolta’di medicina:”qualsiasi malattia ha sempre una sintomatologia, seppur lievissima”. Il cosiddetto a sintomatico non esiste, al limite esiste il paucisintomatico lieve, ma sempre poi evolve in una forma diagnostica piu’acuta, se non si interviene. Quindi, in una analisi approfondita, i test tamponali di questo tipo indicherebbero una forma virale iperreccessiva e senza piu’alcuna forza.
    Secondo punto. Quando, in uno stato, anche in un’emergenza, molte forze dell’ordine cominciano a non eseguire completamente gli ordini governativi(questo caso belga non e’isolato, ce ne sono stati a bizzeffe in questo arco di tempo pandemico), significa che si e’di fronte a una fortissima tensione sociale, pronta a esplodere, pericolosissima se viene originata dalle classi sociali militari(non c’e’bisogno di spiegare che cosa intendo dire).
    I governi e istituzioni sembrano ciechi e sordi, continuano ad andare avanti in questo disastro, come Nicola II di Russia chiuso nella sua bolla di corte reale, ignaro di quello che realmente stava accadendo li’fuori.
    La dittatura mondiale del sistema neoliberal occidentale?
    Sì, ma del degrado dell’occidente, peggio del suo tramonto spengleriano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *