Biden sconfitto: Tribunale USA dice no all’obbligo di vaccino

libertà-di-informazione

« La nostra pazienza si sta esaurendo », aveva avvisato il presidente americano Joe Biden lo scorso settembre riferendosi a « coloro che si rifiutano di farsi vaccinare ».

Di conseguenza aveva imposto una regola secondo la quale le aziende con più di 100 dipendenti avrebbero dovuto richiedere al proprio personale la vaccinazione anti Covid oppure di affrontare test settimanali e di indossare maschere.

Ora però giunge una sentenza della Corte d’Appello di New Orleans che boccia la volontà del presidente Biden.

Il giudice boccia Biden: obbligo vaccinale incostituzionale

« L’obbligo è una mazza a taglia unica che non fa quasi nessun tentativo di tenere conto delle differenze nei luoghi di lavoro (e nei lavoratori) » ha sentenziato il giudice Kurt Engelhardt per come riporta il giornale israeliano Jerusalem Post [1].

Nonostante che l’Amministrazione Biden avesse replicato che « fermare l’attuazione dell’obbligo del vaccino potrebbe portare a decine o addirittura centinaia di morti », la Corte è rimasta nella propria convinzione.

« L’obbligo è incredibilmente esteso », ha scritto il giudice.

In altre parole: sproporzionato rispetto alla situazione reale.

« A metà novembre, circa il 68% della popolazione statunitense e l’81% degli adulti aveva ricevuto almeno una dose del vaccino COVID-19 », precisa infatti il quotidiano canadese in lingua francofona Le Presse [2].

Vanno « mantenute la libertà degli individui di prendere decisioni intensamente personali secondo le proprie convinzioni », per il giudice Kurt Engelhardt. Ovvero, la Costituzione degli Stati Uniti non può essere violata neanche « per porre fine alla pandemia di coronavirus di quasi due anni ».

La decisione dell’amministrazione Biden « minaccia di interferire sostanzialmente con la libertà dei destinatari riluttanti… che devono scegliere tra il loro lavoro e l’iniezione » ha aggiunto il magistrato [2].

La Destra USA accusa Biden di “dittatura”

« Nella terra delle libertà individuali, questa versione americana del passaporto sanitario sta provocando una protesta dell’opposizione repubblicana, che denuncia una “dittatura” », spiega Le Presse.

« La causa è stata intentata da diversi stati – Texas, Louisiana, South Carolina, Utah e Mississippi – così come da diverse imprese e gruppi religiosi », precisa infine il giornale canadese.

In Paese diviso, quindi, quello americano. In Italia, invece, tutti i partiti, i presidenti delle regioni, i sindacati e i gruppi religiosi risultano allineati al pensiero unico. Anche questo è un segnale della decadenza della democrazia nel nostro paese.

Fonti e Note:

[1] Jerusalem Post, 13 novembre 2021, “US appeals court upholds Biden COVID-19 vaccine mandate”.

[2] La Presse, 13 novembre 2021, “La justice américaine maintient la suspension”.

Natale-Salvo-BN

Natale Salvo

Nato e cresciuto nella terra del “Gattopardo”, la Sicilia. Ha dedicato la propria esistenza all'impegno sociale. Allenatore di una squadretta di calcio di periferia, presidente del circolo di Legambiente, candidato sindaco per il Partito Umanista. Infine blogger d’inchiesta; ha pagato le sue denunce di cattiva amministrazione con una persecuzione per via giudiziaria. E' autore del libro "La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base", edito da Multimage, Firenze.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *