Gates e Schwab denunciati alla Corte Penale Internazionale

Bill Gates e il dottor Antonhy Fauci, ma anche il presidente esecutivo del World Economic Forum Klaus Schwab e Radiv Shah, presidente della Fondazione Rockefeller, e il primo ministro Boris Johnson e il suo ministro della salute Sajid Javid sono stati oggetto, da parte di alcuni attivisti inglesi, di una denuncia alla Corte Penale Internazionale (CPI) per crimini contro l’umanità.

Non sorprende trovare tra i firmataci, oltre all’avvocato Hannah Rose, pure il nome del dottor Michael Yeadon, ex vicepresidente di una divisione ricerca della Pfizer: lo scienziato è definitivo un eroe dei teorici della cospirazione Covid [1].

La ricevuta di presentazione della denuncia

Per gli attivisti, costoro sarebbero « responsabili di numerose violazioni del Codice di Norimberga » si legge sul web [ad esempio, 2].

Cosa sostiene la denuncia presentata alla Corte Penale Internazionale: dalle mancate cure ai vaccini pericolosi

Nella denuncia, presentata lo scorso 6 dicembre e della quale se ne sconosce al momento l’iter, gli attivisti hanno « sostenuto che questi “vaccini” hanno provocato morti e ferite diffuse », che « i test PCR erano completamente inaffidabili” e contengono ossido di etilene cancerogeno ».

Ancora, nella denuncia è scritto che « i trattamenti efficaci per il Covid-19, tra cui l’idrossiclorochina e l’ivermectina, sono stati soppressi e hanno portato a una mortalità del COVID-19 superiore a quella che avrebbe dovuto esserci ».

Sul lato più prettamente politico, gli attivisti nel documento denunciano le decisioni governative che prevedevano, tra l’altro, « la grave privazione della libertà fisica in violazione delle regole fondamentali del diritto internazionale, che conteneva divieti di viaggio e di riunione … la segregazione simile all’apartheid dovuta all’implementazione del sistema del passaporto del vaccino ».

Gli attivisti chiedono, tra l’altro, che si indaghi sulla morte (“assassinio”) del chimico tedesco Andreas Noack, propugnatore della presenza di idrossido di grafene nei “vaccini” Covid-19.

L’atto presentato alla Corte Penale Internazionale, composto da 48 pagine, è particolarmente dettagliato e documentato e, per chi volesse, è possibile scaricarlo – in inglese – da questo link: Denuncia_covid_icc [PDF].

Secondo i ricorrenti denuncianti « tutti gli effetti nocivi di “vaccini”, quarantene e virus soddisfano i criteri di genocidio, e crimini contro l’umanità ».

Fonti e Note:

[1] Wikipedia, “Michael Yeadon”.

[2] GreatgameIndia, 18 dicembre 2021, “Bill Gates, Dr Fauci And Big Pharma Accused Of Crimes Against Humanity In Complaint To International Court”.

Credits: Photo by Frank Schinski

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Natale Salvo

Nato e cresciuto nella terra del “Gattopardo”, la Sicilia. Ha dedicato la propria esistenza all'impegno sociale. Allenatore di una squadretta di calcio di periferia, presidente del circolo di Legambiente, candidato sindaco per il Partito Umanista. Infine blogger d’inchiesta; ha pagato le sue denunce di cattiva amministrazione con una persecuzione per via giudiziaria. E' autore del libro "La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base", edito da Multimage, Firenze.

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