• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Privacy
  • Cookie

Fronte Ampio

Informazione Libera & Plurale

  • Inizio
  • Chi Siamo
  • Manifesto
  • Informati!
  • Partecipa!
  • Registrati!
  • Forum
  • Contatti
Ti trovi qui: Home / INTERNO / Ambiente & Clima / La pandemia Covid-19 ha inferto un duro colpo all’attivismo climatico?

La pandemia Covid-19 ha inferto un duro colpo all’attivismo climatico?

24 Agosto 2020 by Natale Salvo 1 commento

Fridays for Future Stoccolma

L’euforia e la speranza che, nell’ultimo anno, si era creata in Italia e in Europa all’interno del mondo ambientalista sembra scomparsa assieme a Greta Thumberg ed allo sviluppo del movimento Fridays for Future.

La dichiarata emergenza Covid-19, la chiusura delle scuole – ambiente dove il movimento attinge più attivisti -, il confinamento, la successiva estate, hanno messo in disparte, sui media mainstream, il tema del cambiamento climatico, del surriscaldamento del pianeta, nella necessaria e non più rinviabile svolta ecologica del sistema della produzione e del consumo.

Eppure di avvenimenti che ne avrebbero richiamato l’attenzione ne sono accaduti, e parecchi pure.

Siberia, California, Artico: i cambiamenti climatici accelerano

Primi tra tutti forse i paurosi incendi in Siberia del mese di luglio che « hanno divorato 330mila ettari di foresta », come ci ricorda Lifegate.

« Bruciando, la foresta non soltanto scompare, ma emette anche grandi quantità di CO2. Aggravando così l’effetto serra e, di conseguenza, i cambiamenti climatici », precisa il giornale online.

Analoghi disastri erano avvenuti in primavera in Australia e stanno accadendo in questi giorni in California : « Gli incendi in California, negli ultimi 7 giorni, hanno bruciato più di quanto non facciano normalmente in un anno intero », ha ritwittato Greta Thumberg.

L’allarme che ha lanciato il centro Copernicus Climate Change Service (C3S) è ancora più preciso: « le temperature medie di giugno in alcune parti della Siberia artica [hanno raggiunto temperature] fino a 10°C sopra la norma. Inoltre, la temperatura media mensile su tutta l’area è stata di oltre 5°C più alta del solito, il che batte di oltre un grado il record dei due mesi più caldi del periodo precedente, il 2018 e il 2019 ».

Di pari passo procede lo scioglimento dei ghiacciai artici: « Normalmente è saggio evitare la regione a nord della Groenlandia, perché è la patria del ghiaccio più spesso e più vecchio, e praticamente impraticabile. Ma ora stiamo trovando estesi tratti di mare aperto, che arrivano quasi fino al Polo », dichiara il capitano del rompighiaccio Polarstern intervistato dal giornale Barents Observer.

La “diplomazia” di Friday for Future in azione in Italia ed in Europa

In realtà, Fridays for Future non è rimasta ferma.

Ad esempio, in Italia, in giugno ha partecipato agli Stati Generali promossi dal primo ministro Giuseppe Conte.

Qui si è ricordato all’assemblea che « Paesi ricchi e sviluppati come l’Italia, per rispettare gli impegni presi durante gli accordi di Parigi, dovrebbero ridurre le proprie emissioni di gas climalteranti del 12-15% ogni anno ». Cosa che non avviene. Al contrario, si è denunciato come si costruiscano « nuove infrastrutture per il trasporto del gas fossile, come i metanodotti in Sardegna e in Puglia ».

Fridays for Future, nel proprio intervento, ha ribadito la necessità de « l’azzeramento dei sussidi ai combustibili fossili » oggi previsti a favore di diversi settori economici (agricoltura, autotrasporto, navigazione, aviazione).

Da leggere:  Comitato Rodotà : l’Italia non sia governata dall’OMS

Altrove, in Germania, la stessa Greta Thumberg assieme ad una piccola delegazione del movimento – come ci ricorda il quotidiano DW – , questa settimana ha incontrato la cancelliera Angela Merkel. Anche a lei è stato richiesta l’eliminazione graduale dell’uso del carbone a partire dal 2030 per « diventare carbon-neutrale entro il 2035 ».

Richieste che lasciano il tempo che trovano, purtroppo.

Proprio con l’emergenza Covid-19 si è persa una colossale opportunità.

Gli ingenti finanziamenti riversati dal governo italiano post-confinamento sono stati distribuiti con interventi a pioggia e, solo in minima parte, connessi al risparmio energetico (bonus bici, bonus rinnovo parco automobilistico, etc).

Clima : non c’è un piano, non c’è la volontà politica e l’interesse dei cittadini

La scadenza della Agenda 2030 ONU per lo Sviluppo Sostenibile è troppo vicina e i suoi obiettivi appaiono ormai più volti a contenere gli effetti negativi di un cambiamento climatico ritenuto ineludibile che a contrastarlo. Non appare poco significativo, in proposito, il fatto che il primo punto dell’obiettivo 13 ( combattere il cambiamento climatico ) preveda di « rafforzare in tutti i paesi la capacità di ripresa e di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali ».

Greta Thumberg dal social Twitter, riproponendo il pensiero dell’attivista climatico svedese David Fopp, rinnova l’allarme: « non c’è un piano [per il taglio delle emissioni], e non possiamo accettarlo » [1].

Ma senza la consapevolezza verso il problema delle masse è difficile che la politica scelga la strada necessaria ma impopolare del taglio dei sussidi ai fossili e, peggio, del taglio delle produzioni di energia da fossile.

Probabilmente dovremmo un po’ tutti, media alternativi in testa, porre più attenzione alla costruzione di tale consapevolezza.

–

Credits: Photo by David Fopp via Twitter (manifestazione di Fridays for Future a Stoccolma del 21 agosto 2020)

Note:

[1] L’Italia ha adottato a fine dicembre 2019 (quindi nell’era ante-Covid19) il “Piano integrato per l’Energia e il Clima” (PNIEC) ma si tratta di una semplice dichiarazione d’intenti, sia pure lunga 294 pagine. Ad esso dovrà seguire la stesura e l’approvazione in Parlamento di precise norme legislative, decreti e regolamenti attuativi, e, prima di tutto, l’individuazione delle risorse finanziarie a copertura degli investimenti.

Per comprenderne lo spirito del PNIEC è sufficiente leggere questo passo: « la sostenibilità, anche ambientale, del sistema energetico, sia perseguita con oculatezza e attenzione agli impatti economici sui consumatori ». D’altro canto la strategia del governo Conte, in linea con quella europea, prevede « una decarbonizzazione profonda [non assoluta, NdR] del settore energetico entro il 2050 ».

Ti potrebbero interessare:

Senato-Palazzo-MadamaConteDimettiti : Ecco la proposta contro il Covid-19 Stopconfinamento-spagnaMadrid : Al grido libertà, il popolo contesta la narrazione del Covid-19 numeri-statistiche-coronavirusLo dicono le statistiche: Conte ha sbagliato a gestire il Covid il cantautore Luciano NardozzaLa pandemia per Luciano Nardozza: da ‘Zona Rossa’ a ‘Rana Bollita’

Archiviato in:Ambiente & Clima, Pandemia Sars-Cov-2

SEGUICI SU TELEGRAM

Gli argomenti di questo sito ti appassionano ma non riesci a stargli dietro?
Unisciti al canale Telegram di FronteAmpio per restare aggiornato.

Interazioni del lettore

Commenti

  1. Giuseppe Guglielmi dice

    5 Marzo 2021 alle 6:22 AM

    La pandemia Covid ha offuscato ed annebbiato le nostre menti. La stampa quotidianamente ci fa vivere nel terrore dei contatti interpersonali, distanze e mascherine per un virus, la cui letalita’ e’ in effetti molto bassa. Ma del resto continuano a circolare in auto anziche’ prendere la bicicletta, consumiamo gli stessi generi alimentari di prima pur i di nitrati, glifosati e antibiotici. Una ipocrisia collettiva! Diamo una occhiata alle statistiche degli anni precedenti il Covid e vediamo quante persone sono morte di infarto, di cancro o di malattie alle coronarie.Forse solo allora apriremo gli occhi su questo circo mediatico, che ci ha già tolto un anno di vita!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

NOTIZIE SULLA GUERRA IN UCRAINA

Ultimi articoli pubblicati

lavoratrice-tessile-indiana

Anche in Algeria i capitalisti contro il Reddito!

capitalismo-fascismo-razzismo

Capitalismo = fascismo, distrazione più che manganello

salvo_schiacchitano-civuoleunreddito

Trapani, dibattito “Ci Vuole un Reddito Universale”

giornali

Referendum: Vita si scopre guerrafondaia a senso unico

polizia_attivisti_ultima_generazione_gra

Roma, questura sequestra cellulari a Ultima Generazione

Richiedi la Tua NewsLetter

Resta aggiornata/o, senza dipendere da Google o dai Social per raggiungerci e informarti. E’ gratuita, e arriva comodamente nella tua posta elettronica!

ARCHIVIO MENSILE ARTICOLI

ARTICOLI PIU’ LETTI NELL’ULTIMO MESE

  • Il caso Vioxx: il farmaco che uccise decine di migliaia di pazienti 7 Gennaio 2021
  • Smart City e Smart Control Room: il controllo è totale! 15 Maggio 2023
  • La libertà d’espressione limitata da una norma fascista 14 Novembre 2018
  • Poste Italiane: La denuncia dell’ex postino Carmine Pascale 27 Marzo 2023
  • La “nuova” droga del protossido d’azoto 14 Luglio 2020
  • Muore Italia Sovrana, nasce Ancora Italia Sovrana! 31 Dicembre 2022

Ultimi commenti

  • Nicolò Vignanello su Roma, questura sequestra cellulari a Ultima Generazione
  • Emanuela su COC: Meloni vuole offrire l’impunità alla polizia
  • Davide Zerillo su Poste Italiane: La denuncia dell’ex postino Carmine Pascale
  • Fabrizio su Poste Italiane: La denuncia dell’ex postino Carmine Pascale
  • salvatore (turi) palidda su Poste Italiane: La denuncia dell’ex postino Carmine Pascale
  • Emanuela su I trotskisti presentano il loro programma d’azione

Footer

Sondaggio

Salario Minimo di 10 l'ora lordi, che ne pensi?

View Results

Loading ... Loading ...
  • Polls Archive

ACCESSO UTENTI

  • Registrati
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Contenuti con licenza:

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International License.

Copyright © 2023 · Metro Pro on Genesis Framework · WordPress · Accedi