Fronte Ampio: quasi 50.000 visitatori nel 2022

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Oltre 48.600 i visitatori che hanno letto 63.000 articoli in totale. Questo il bilancio di Fronte Ampio, per questo 2022. Sì, in calo, anche notevole, rispetto al 2021 quando furono 314 mila gli “utenti” visitatori per 389 mila letture complessive.

La lettura del dato però è semplice: la vicenda Covid ha trainato molto l’informazione, e le letture, nei due anni trascorsi. Anche per noi.

Lo dimostrano gli articoli più letti nel 2021:

  • “Francia: salgono a 221 i decessi dopo il vaccino” (78 mila letture),
  • “Effetti collaterali? 245 morti dopo vaccino” (52.000 letture),
  • “L’Istat ammette : in 13 regioni su 20, nel 2020 meno morti !” (35.000 letture),
  • “Il virologo Vanden Bossche: questi vaccini pericolosi” (18.000 letture),
  • “Vaccinazione di massa : decine di morti Norvegia” (13.000 letture),
  • e “TAR Lazio boccia i DPCM di Conte : non sono motivati” (10.000 letture).

Pertanto il dato del 2022 rappresenta un numero non disprezzabile. Si tratta, in ogni caso, di 50.000 lettori tolti al regime del “Pensiero Unico”.

La guerra Russia – Ucraina il tema dell’anno 2022

Quest’anno il tema è stato, e non poteva essere diversamente, quello della guerra tra Russia e Ucraina (Nato). Di conseguenza tra gli articoli più letti troviamo:

In tale area di interesse può leggersi il revival dell’articolo “24 marzo 1999, D’Alema dava il via alle bombe su Belgrado” (2.700 letture).

Per i lettori anti-sistema è risultato, quindi, d’interesse l’articoloNATO: all’Italia costa 20 miliardi l’anno, meglio uscirne?(25° con 430 letture).

Nonostante la fine “emergenza”, tanti no vax su Fronte Ampio

Il tema no-vax è restato comunque sempre molto letto, anche se ridimensionato dalla cessazione della “emergenza sanitaria” dello scorso 31 marzo. Nella categoria, i più letti risultano:

L’area che la stampa di regime definisce “complottista” (spesso invece sono gente che vede “lontano”) ha prestato attenzione a “Manlio Dinucci: L’emergenza Covid pianificata da tempo” (700 letture) e “Trilateral, Bildeberg, Group30, il telecomando della democrazia” (500 letture).

Il mondo della scuola ha apprezzato invece l’articolo tecnico “D.L. n. 24/2022 – ripresa servizio personale sospeso” (500 letture).

Altri temi: le elezioni politiche 2022 e la sorveglianza di massa

Naturalmente, con le elezioni politiche svoltesi a settembre, la politica anti-sistemica ha raccolto anch’essa interesse:

Tra le sorprese, l’interesse per l’articolo La nuova droga del protossido d’azoto(1.600 letture) e Reddito di Base : Come aderire alla petizione europea per istituirlo(400 letture).

Un tema, infine, che sicuramente sarà al centro dell’attenzione del 2023, quello della “sorveglianza di massa”, ha avuto significative anticipazioni quest’anno.

Tra i più letti:

Google e Facebook autostrade essenziali verso Fronte Ampio

Dal punto di vista tecnico, le statistiche 2022 di Fronte Ampio segnalano che 23.400 utenti sono giunti sul sito tramite una semplice ricerca Google ( purtroppo solo 70 tramite Google News ).

Ciò è segnale di maturità del blog, di un buon posizionamento sul motore di ricerca anche grazie all’attenzione SEO posta nella scrittura degli articoli.

A seguire, 10.100 utenti sono arrivati su Fronte Ampio tramite Facebook, 1.700 utenti attraverso il social Telegram, 500 da Twitter, appena 30 da Instagram.

Tra i siti che hanno puntato su Fronte Ampio nel 2022, il maggiore è Esclusacorrelazione.it ( da qui sono giunti in 1.100 ), Finanzaonline (45 accessi), Pressenza (24 accessi).

Chiuso questo bilancio, ci attende la sfida del 2023 con l’obiettivo di fare meglio.

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Natale Salvo

Nato e cresciuto nella terra del “Gattopardo”, la Sicilia. Ha dedicato la propria esistenza all'impegno sociale. Allenatore di una squadretta di calcio di periferia, presidente del circolo di Legambiente, candidato sindaco per il Partito Umanista. Infine blogger d’inchiesta; ha pagato le sue denunce di cattiva amministrazione con una persecuzione per via giudiziaria. E' autore del libro "La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base", edito da Multimage, Firenze.

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